LE VERNICI NATURALI PER IL LEGNO
Sostengo e promuovo un artigianato che sia realmente eco-sostenibile, sotto tutti i punti di vista.
Ecco perché ho dedicato, e continuo a farlo, molto tempo in ricerca e sperimentazione nella produzione di vernici naturali per la protezione dei miei manufatti in legno.
Sebbene oggi l’industria delle vernici sia in grado di rispondere alla quasi totalità delle richieste del consumatore, non ho mai trovato un buon feeling con i prodotti sintetici in commercio, i quali non rispondono, a mio avviso, ad una caratteristica fondamentale: avere realmente un impatto minimo o nullo sull’ambiente e conferire al legno un aspetto che sia il più naturale possibile.
Per questo motivo ho iniziato a realizzare da me tutti i prodotti di finitura per il legno, a partire dall’impregnante fino alle vernici di finitura, compresi i turapori e gli encausti di cere, realizzati tutti con materie prime naturali e prive di qualsiasi additivo.


MATERIE PRIME PURE E DI PRIMA QUALITA’
La scelta delle materie prime è una componente fondamentale nella produzione delle vernici naturali.
Io utilizzo oli primari con la migliore purezza possibile, e da essi cerco di trarre le loro qualità per realizzare un prodotto che possa nutrire e proteggere il legno al meglio.
Alcune resine possono essere mescolate fra loro per migliorarne le caratteristiche: ancora oggi in ambito liuteria e belle arti sono tecniche molto utilizzate.
Approfondimento:
la finitura del legno ad olio
Disponendo di una vasta scelta di oli diversi, siccativi e non, oltre a resine e gomme naturali, riesco a creare, anche in piccole quantità, prodotti che meglio si adattano alla tipologia di legno specifica che devo trattare, si essa una conifera resinosa oppure un legno esotico.
Credo che un buon esempio di artigianato passi anche da questo: garantire al cliente competenza e professionalità, in linea con le sue aspettative.

VERNICI NATURALI E SINTETICHE A CONFRONTO
In termini assoluti si può affermare che le vernici sintetiche siano più resistenti rispetto a quelle naturali, tuttavia bisogna considerare il contesto di utilizzo del manufatto che intendiamo proteggere e la sua destinazione d’uso: molte delle resine che impiego, ad esempio, possono tranquillamente essere utilizzate anche per il legno esposto in esterno, considerando che la natura stessa le ha create per questo scopo.
Un’ altro aspetto, a mio avviso molto importante, è il ripristino della finitura che con il tempo si è rovinata: quasi sempre una vernice sintetica deve essere completamente rimossa, riportando il legno a nudo, prima di poter essere applicata nuovamente.
Al contrario, questo non è quasi mai necessario se scegliamo una finitura naturale.
Infine il lato estetico, anche se trattasi di un parametro puramente soggettivo: il legno è un materiale bellissimo ed io voglio evitare di imbruttirlo con prodotti che creano pellicole dall’aspetto poco realistico.
Approfondimento:
Realizza da solo un impregnante ad olio
oppure una soluzione di pura gommalacca per applicazioni a tampone